Alimentazione
Alimentazione
Il naturoigienista non pretende di curare le malattie, ma il suo scopo è normalizzare le funzioni nei processi di nutrizione e di eliminazione.
In questo senso si tratta di nutrire al meglio il corpo e la psiche, eliminando al massimo le tossine che avvelenano l’organismo, sia a livello fisico che psichico.
Cibo, aria, acqua, luce, calore, giusto equilibrio tra attività e riposo, rappresentano i pilastri del recupero e della conservazione di un buono stato di salute ed il primo passo è sicuramente rappresentato da quanto c’è di più naturale per tutti noi fin dal primo momento in cui veniamo al mondo: la nutrizione, ma nutrizione attraverso alimenti adeguati alle necessità biofisiologiche. Come illustra in maniera precisa Luigi Costacurta, la dinamica biofisiologica e l’equilibrio termico, punto centrale della salute nel suo complesso, sono condizionati unicamente ed esclusivamente dall’alimento e dal suo stato di elaborazione e miscelazione.
La persona che inizia a seguire le regole alimentari proprie della dietetica naturale, dovrà essere preparata ad attraversare delle fasi particolari prima di giungere al riequilibrio organico. È importante perciò tenere presente che, in una prima fase, il cambiamento di abitudini, sia per ciò che riguarda il cibo che per quanto concerne le varie pratiche di riarmonizzazione naturale, provocherà una espulsione delle tossine accumulate nell’organismo (a volte anche piuttosto repentina). Perciò saranno da valutare come normali le seguenti particolari reazioni di disintossicazione: aumento delle secrezioni bronchiali e genito-urinarie, stanchezza, cefalea, eczemi e foruncoli a livello cutaneo, diarrea e stitichezza. Si tratterà di condizioni di breve durata, diverse da persona a persona (è anche possibile che non si verifichino) e saranno dipendenti dallo stato di intossicazione personale e dalla reattività del sistema immunitario.
A poco a poco, proseguendo con costanza, si potrà assistere ad un graduale miglioramento e sarà possibile godere di un eccellente equilibrio psico-fisico.
Quale alimentazione ?
L’igiene naturale utilizza un’alimentazione a base di cibi sani, naturali ed integrali. Nell’alimentazione si terrà conto principalmente delle compatibilità alimentari per poter adattare ogni cibo alle esigenze fisiologiche dell’organismo.
Spesso si crede che un pasto corretto debba prevedere primo, secondo, contorno, frutta e pane. Ciò è sbagliato e nocivo per il nostro equilibrio digestivo, organico nel suo complesso, ed anche psicologico. Ogni tipologia di cibo richiede enzimi diversi per essere digerito ed assorbito, perciò l’ideale sarebbe consumare un solo tipo di alimento.
Una corretta alimentazione che non sia causa di uno stato di febbre gastrointestinale, a sua volta origine di tutti gli squilibri, intossicazioni e quindi disturbi organici, si basa su poche e chiare regole. Innanzitutto andranno evitati il più possibile gli alimenti raffinati e le carni. I cibi crudi sono amici delle buone digestioni, contengono gli enzimi necessari per questo processo, mentre i cibi cotti ne sono carenti.
Pertanto l’alimentazione ideale deve essere costituita possibilmente per almeno il 70% da cibi crudi. Fondamentale è la provenienza: importanti gli alimenti derivanti da coltivazioni biologiche e biodinamiche. Nello stato di malattia in genere, sia essa acuta o cronica, l’organismo è congestionato soprattutto a livello intestinale.
Una alimentazione irrazionale consiste nell’assunzione contemporanea di alimenti ricchi di proteine, lipidi (grassi) e glucidi (zuccheri). Biochimicamente tali principi nutritivi non sono compatibili fra loro.
Se il corpo viene cibato e mantenuto in equilibrio termico con gli alimenti corretti, sangue e linfa rimarranno in equilibrio.
Il secondo passo per prevenire ad un corretto equilibrio organico e per correggere eventuali squilibri-disfunzioni, prevede il ricorso a pratiche igienistiche naturali riarmonizzanti (frizioni, cataplasmi, bagni, getti ecc.), trattamenti fitoterapici e gemmoterapici accompagnati da un adeguato movimento ed esercizio fisico (camminare, bicicletta ecc.).
Vantaggi per il ben-essere
“L’apparato digerente è la meraviglia del corpo umano. In pieno stato di normalità funzionale, dispone di tutti i mezzi meccanici, chimici ed elettrici per la trasformazione e tramutazione del cibo ingerito in sostanze vitali per il mantenimento e sviluppo delle cellule d’origine”. Questo è quanto sostenevano Luigi Costacurta e Manuel Lezaeta Acharan, due importanti maestri della medicina naturale.
Ma “lo stato di piena normalità funzionale” e quindi la salute, è una conquista quotidiana dell’uomo. Il benessere non è dovuto, ma dobbiamo meritarlo ascoltando il nostro corpo e vivendo in armonia con la natura.
In questo meccanismo, l’alimentazione svolge un ruolo primario di legame tra noi e la natura perché costruiamo il nostro corpo attraverso gli alimenti. Il cibo corretto è quello che risponde alle esigenze del nostro organismo (visione individualizzata). Una migliore igiene di vita e una corretta alimentazione ci impongono revisioni delle abitudini, attenzione nelle scelte e attento controllo degli alimenti.
Una alimentazione inquinata, squilibrata per quantità e qualità, non può che indurre ad una debole energia, quindi ad una debole vitalità. Le abitudini alimentari dovranno essere tese, nell’ottica naturoigienista, al rispetto del cosiddetto equilibrio termico che, come sottolineava chiaramente Costacurta nel corso dei suoi interventi: “L’equilibrio termico è la chiave regolatrice del processo fermentativo degli alimenti e della struttura umorale, i quali costituiscono la fonte o la pila magnetica dell’attività nervosa della cellula organica, il terreno delle mutazioni microrganiche, nonché la normalità funzionale di tutta l’interdipendenza organica. Lo squilibrio termico caratterizzato dal divario termico tra viscere e cute è la chiave delle fermentazioni malsane che avvengono nell’apparato digerente e per conseguenza in tutta la struttura umorale”.
L’apparato digerente è la meraviglia del corpo umano. In pieno stato di normalità funzionale, dispone di tutti i mezzi meccanici, chimici ed elettrici per la trasformazione e trasmutazione del cibo ingerito in sostanze vitali per il mantenimento e sviluppo delle cellule d’origine.