Idrotermofangoterapia
Idrotermofangoterapia
Utilizzare l’idrotermofangoterapia significa introdurre nella propria vita quotidiana pratiche come bagni (con acqua fredda e calda), vapori, applicazioni di fango o argilla, che coadiuvano l’azione di una alimentazione a base naturale e delle metodiche e sostanze che, in azione sinergica, non aggrediscono l’organismo, ma contribuiscono a riequilibrare le sue funzioni.
Luigi Costacurta, Manuel Lezaeta Acharan e Sebastian Kneipp rappresentano, tra gli altri, dei grandi propugnatori di queste metodiche ed hanno fatto di tali trattamenti i capisaldi di ogni percorso diretto al ripristino ed al mantenimento di uno stato di integrale equilibrio psico-fisico.
Costacurta, per esempio, vedeva nell’ acqua una sorta di amica naturale, che permette all’uomo di mettersi in contatto con la sua parte subcosciente e soprattutto svolge la sua azione di purificazione e disintossicazione sia per via interna che per via esterna. Se pensiamo alla semplicità di questo elemento ed alla generosità con cui la natura lo mette a nostra disposizione, le esortazioni, gli insegnamenti e i consigli di questi maestri, diretti al miglioramento delle condizioni di salute e vita in generale, sembrano ancora più preziosi.
Se “acqua e terra, in concomitanza dell’influenza dell’ambiente atmosferico e cosmico, sono gli elementi di base di tutta la struttura biologica e morfologica dell’organismo vivente”, come asseriva lo stesso Costacurta, attraverso essi è possibile tornare in maniera naturale ed armoniosa ad uno stato di benessere ed equilibrio sia fisico che psicologico. Sarà in ogni caso il loro sereno e costante impiego quotidiano a farne dei mezzi preziosi ed insostituibili di mantenimento della salute.
Elementi naturali per il corpo e per la mente
Il nascituro vive per nove mesi immerso nel liquido amniotico. Il 70% circa del nostro peso corporeo è costituito da acqua. L’istinto porta gli animali a cercare l’acqua non solo per rinfrescarsi ma anche per curarsi, ed essi alternano saggiamente il riposo al sole e all’ombra, stanno nell’acqua, nel fango o all’asciutto secondo regole che noi non sappiamo. L’animale ha un istinto che lo tiene legato alla natura e conserva una salute migliore dell’uomo che se ne è allontanato.
I quattro elementi rappresentano quindi per gli animali la fonte del loro benessere e spesso viene ribadito come essi possano essere per l’uomo fonte di ispirazione per quanto riguarda i giusti comportamenti e le abitudini.
Questo principio è stato fatto in un certo senso proprio da quelle che vengono denominate pratiche igienistiche naturali e che sono state “codificate” attraverso il termine “idrotermofangoterapia”, che ha lo straordinario potere di richiamare, anche solo attraverso la sua lettura, il significato di tali corrette abitudini.
Acqua, Terra, Fuoco (calore), Aria, ci circondano e fanno parte di noi stessi e del nostro ambiente e possono essere impiegati attraverso le corrette pratiche igienistiche per prevenire e trattare molti disturbi (circolatori, nervosi, del ricambio e del sistema endocrino, dell’apparato locomotore e urogenitale…). Ciò non dimenticando mai che il loro scopo è sì il riequilibrio fisico e psichico, ma principalmente il rinvigorimento del terreno individuale ed il risveglio della preziosa vis medicatrix naturae.
Vantaggi per il ben-essere
Si legge all’inizio della prefazione del Dr. Antonio Marro al libro di Sebastian Kneipp (La mia cura idroterapica):“L’umanità scriverà il nome di Sebastian Kneipp tra quelli dei migliori suoi benefattori”.
Probabilmente questa frase riassume in maniera semplice, ma molto completa, il contributo di questo personaggio al mondo delle terapie naturali. Il sistema idroterapico elaborato e propugnato da Kneipp mira a rendere più forte l’uomo e a creare di conseguenza quel “buon terreno” che possa difenderlo dall’assalto di disturbi e malattie. L’uso razionale di questo elemento dovrebbe rappresentare una buona abitudine dalla prima infanzia alla vecchiaia e a Kneipp va senza dubbio il merito di avere raccolto in precetti semplici, precisi e soprattutto efficaci, quando tradotti in pratica, molte antiche abitudini che si possono fare risalire alla nascita dell’uomo stesso.
I pilastri del corretto vivere quotidiano sono per Kneipp: l’acqua, il movimento, l’alimentazione, l’uso delle erbe officinali ed infine lo stile di vita in generale. L’equilibrio psico-fisico dell’uomo è raggiungibile solo attraverso il giusto bilanciamento di tali fattori ed i primi segnali del corpo che ci avvertono, attraverso particolari disturbi, di qualche “disarmonia” organica e/o emotiva, deriveranno da una carenza o da un eccesso anche di uno solo di loro.
L’idroterapia consisterà in applicazioni esterne con acqua a scopi curativi e ciò tramite varie forme (liquida, ghiaccio, vapore), temperature, pressioni, o attraverso la sinergia con erbe ed estratti particolari. Luigi Costacurta divulgò le pratiche igienistiche che sfruttano i poteri dell’acqua, indicando come l’acqua oltre ad apportare un determinato quid di sostanze minerali benefiche che sono disciolte in essa, talvolta, se sorgiva e di ruscelli di montagna, conserva anche energie cosmiche.
L’acqua si fa così elemento responsabile della nostra forza interiore, della nostra resistenza allo sforzo, della nostra capacità di recupero e della nostra volontà profonda. Le riserve di energie ed il potenziale di longevità dell’uomo, e quest’ultimo è legato alle energie “ancestrali”, dipendono anche dall’Acqua.
Nessuna cosa è così svariata nella sua efficacia, per così dire arrendevole, come l’acqua. Nella creazione principia come impercettibile vapore, indi si trasforma in gocce come pioggia e termina con l’immensità dei mari, di cui è ricoperta la maggior parte della nostra terra